La Direttiva NIS-2:

La Direttiva NIS2 si prefigge di rafforzare la sicurezza informatica all’interno dell’Unione Europea, ampliando la portata della precedente direttiva NIS per includere un numero maggiore di settori e aziende. Essa introduce obblighi più stringenti per le organizzazioni, sia pubbliche che private, nei settori considerati essenziali o importanti per il mantenimento delle funzioni critiche della società e dell’economia, quali la fabbricazione di macchinari, veicoli, fornitori di servizi digitali, aziende sanitarie, servizi bancari, organizzazioni di ricerca e altre ancora.

Obblighi delle aziende coinvolte:

  1. Identificare la propria appartenenza ai gruppi di soggetti essenziali o importanti definiti dalla direttiva, valutando il proprio ruolo e impatto all’interno della società e dell’economia.
  2. Adottare misure tecniche e organizzative proporzionate per gestire i rischi per la sicurezza dei sistemi informatici e delle reti, inclusa la protezione da attacchi cyber, incidenti, e altre minacce alla sicurezza.
  3. Implementare un efficace piano di gestione degli incidenti, che includa la notifica tempestiva alle autorità di eventuali incidenti significativi, al fine di minimizzare l’impatto su servizi e utenti.
  4. Mantenere un monitoraggio costante e l’aggiornamento delle misure di sicurezza in base all’evolversi delle minacce e delle vulnerabilità, garantendo così una protezione adeguata nel tempo.

Uso della tecnologia LIFI – OCC per l’adeguamento aziendale

La tecnologia Li-Fi (Light Fidelity) rappresenta un’avanzata soluzione tecnologica che utilizza la luce visibile per trasmettere dati ad alta velocità, offrendo una serie di vantaggi in termini di sicurezza informatica, che la rendono particolarmente adatta all’implementazione di sistemi di protezione e resilienza aziendale conformi alla Direttiva NIS2. A differenza del tradizionale Wi-Fi, che utilizza onde radio, il Li-Fi si basa sulla luce emessa da sorgenti LED, il che limita la sua portata ai soli ambienti illuminati, impedendo le intrusioni da remoto e aumentando significativamente la sicurezza dei dati trasmessi. Questa caratteristica intrinseca può essere sfruttata per creare reti aziendali altamente sicure, in cui l’accesso ai dati è fisicamente limitato agli spazi illuminati, riducendo così il rischio di attacchi informatici. Inoltre, la capacità del Li-Fi di supportare una densità di connessione elevata senza interferenze lo rende ideale per ambienti densamente popolati o ricchi di dispositivi, contribuendo a garantire la continuità operativa e a migliorare la resilienza delle infrastrutture critiche aziendali. Adottare il Li-Fi come parte di una strategia di sicurezza informatica consente alle aziende non solo di soddisfare i requisiti di sicurezza della Direttiva NIS2, ma anche di anticipare le future esigenze di connettività, assicurando una protezione dati avanzata e un sistema di comunicazione affidabile e resiliente.

09 Aprile 2024