Dal 2011, LIFI LAB srl è stata pioniera nell’introduzione delle soluzioni LIFI in Italia, collaborando con leader del settore come PureLIFI e Oledcomm. Mentre PureLIFI ha spianato la strada per l’uso della tecnologia nella connettività, Oledcomm ha ampliato i suoi orizzonti dalla geolocalizzazione all’integrazione nel mercato della connettività. Con l’arrivo di Signify per le connessioni LAN e Internet e le innovative soluzioni di geolocalizzazione di Zero1, il panorama LIFI si è arricchito ulteriormente.

Nonostante il nostro impegno, la comprensione del LIFI è spesso offuscata da affermazioni sensazionalistiche e da una confusione tra LIFI e OCC (Optical Camera Communication), quest’ultimo ampiamente utilizzato in musei e mostre. Questo articolo nasce dalla volontà di fare chiarezza su questa tecnologia rivoluzionaria.

Il LIFI è una tecnologia di comunicazione all’avanguardia che utilizza la luce, principalmente infrarossa, per permettere a PC e notebook di collegarsi a reti LAN o navigare su Internet. A differenza delle tradizionali connessioni Wi-Fi, il LIFI richiede un dongle USB specifico, compatibile solo con sistemi operativi Windows e Mac, escludendo così smartphone e tablet.

Per la connessione non basta il dongle: è necessario installare a soffitto un sistema di cavi di rete collegati a un access point. Questi dispositivi, pur non emettendo luce visibile, necessitano di alimentazione continua.

Il LIFI brilla per la sua capacità di offrire connessioni wireless senza interferenze elettromagnetiche. Tuttavia, un diffuso malinteso riguarda il suo impatto sul risparmio energetico. Sebbene il LIFI utilizzi luce, principalmente infrarossa, per trasmettere dati, ciò non si traduce necessariamente in un vantaggio in termini di consumo energetico. I dispositivi LIFI, compresi dongle USB e access point a soffitto, richiedono una fonte di alimentazione continua. Questo requisito può effettivamente neutralizzare i potenziali risparmi energetici suggeriti da alcune narrative online.

Inoltre, l’idea che il LIFI possa sostituire i sistemi di illuminazione esistenti, contribuendo così al risparmio energetico, è un concetto errato. Mentre i dispositivi LIFI possono operare in sinergia con l’illuminazione LED, il loro scopo primario è la trasmissione dati, non l’illuminazione. Perciò, l’installazione di sistemi LIFI non elimina la necessità di sistemi di illuminazione tradizionali, né riduce significativamente il consumo energetico generale dell’edificio.

La chiave per comprendere il LIFI sta nell’apprezzare i suoi benefici in termini di connettività e sicurezza delle reti, senza cadere nella trappola di credere inesorabilmente che offra anche un significativo risparmio energetico. Sebbene la tecnologia LIFI presenti vantaggi unici, come la riduzione delle interferenze elettromagnetiche e una connessione sicura grazie alla necessità di linea visiva, è fondamentale affrontare con realismo le aspettative sul suo impatto energetico.

L’OCC, o Optical Camera Communication, rappresenta un’avanzata tecnologia di geolocalizzazione che sfrutta le luci LED per una comunicazione innovativa. Questo sistema permette ai segnali, creati da un driver elettronico posizionato tra l’alimentatore e il LED, di essere captati da dispositivi quali smartphone e tablet attraverso la loro telecamera frontale.

Il cuore dell’OCC risiede nella sua capacità di trasformare ogni luce LED in un faro di informazioni. Quando il dispositivo riceve il segnale luminoso, un’applicazione dedicata, già installata dall’utente, lo decodifica per fornire contenuti specifici. Questo processo di decodifica apre le porte a un mondo di informazioni, dalla navigazione assistita nelle gallerie d’arte alle guide personalizzate in centri commerciali e aeroporti.

Contrariamente a quanto alcuni possano pensare, l’OCC non consente la navigazione internet tramite luce. Il dispositivo, per accedere ai contenuti informativi, utilizza la propria connessione internet. Questo dettaglio è cruciale per comprendere il vero valore dell’OCC: non sostituisce il Wi-Fi o la connessione 4G/5G per la navigazione online, ma offre un metodo unico e diretto per ricevere informazioni basate sulla posizione.

Un’importante eccezione riguarda le applicazioni di orientamento, simili ai sistemi di navigazione satellitare delle auto, che non necessitano di una connessione internet per funzionare. Queste applicazioni, una volta scaricate, possono guidare l’utente all’interno di strutture complesse utilizzando mappe offline. Tuttavia, è importante notare che queste soluzioni offrono informazioni statiche e non aggiornate in tempo reale.

Con l’intento di continuare a illuminare il cammino verso la comprensione delle tecnologie LIFI e OCC, questo articolo si impegna a rimanere aggiornato, affrontando e correggendo le nuove inesattezze che emergeranno online. La nostra speranza è che questa guida diventi un punto di riferimento essenziale per chi desidera esplorare le potenzialità e le limitazioni di questa tecnologia.

Attraverso anni di esperienza e lo sviluppo di progetti all’avanguardia, LIFI LAB srl mira a chiarire i malintesi circolanti sul LIFI-OCC, evidenziando i suoi veri punti di forza e limitazioni. Questo articolo spera di aver corretto la falsa narrativa riguardante il LIFI, guidando verso una comprensione più accurata e fondata di questa promettente tecnologia.